51° Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali: “Non temere, perché io sono con te”

“Non temere, perché io sono con te”; Comunicare speranza e fiducia nel nostro tempo. Sono queste le parole che aprono il Messaggio del Papa per la 51ˆGiornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali che si celebrerà nel prossimo maggio. Il Papa ancora una volta vuole che tutti gli uomini che abitano la terra possano conoscere la buona novella che è Cristo, anche attraverso la rete e le comunicazioni. Indubbiamente il tempo che viviamo è immerso di comunicazione. La nostra stessa vita è comunicazione e se non comunica rischia di rimanere isolata. Diversamente la questione si pone a partire dalle “piccole” e nuove generazioni che purtroppo troppo spesso e ormai di frequente vivono appiccicati a telefoni o computer dimenticandosi qualvolta che esiste soltanto un mondo virtuale. Ma il Papa ci esorta a diventare tutti comunicatori di speranza e a dare fiducia nel nostro tempo indossando giusti “occhiali” cioè occhi nuovi e attenti che sappiano sì comunicare, ma nello stesso tempo riconoscere e accostarsi con amore. “A rendere questi occhi nuovi e limpidi”, come ama dire Papa Francesco nel Messaggio, ci pensa lo Spirito Santo, che nella Chiesa è il rinnovatore quotidiano delle grazie e della vita nuova. Seguendo le linee generali della Chiesa in ambito comunicativo e pastorale, anche la nostra Diocesi si rinnova per far giungere il messaggio e la buona novella a tutti utilizzando quei mezzi di comunicazione che la società mette a disposizione. Da questo mese è infatti in rete il nuovo Sito Internet della Diocesi (www.diocesiviterbo.it) dove è possibile seguire il cammino di Chiesa e le iniziative pastorali. All’interno del sito viene aperta anche una web cam che in talune circostanze proporrà celebrazioni e inziative in diretta come pure già da questo mese interviste video. Come pure la pagina facebook dell’ufficio comunicazioni sociali (Viterbo Diocesinforma) dove in tempo reale è possibile essere aggiornati su proposte pastorali e iniziative che vogliono destare sempre l’attenzione sull’esperienza religiosa di ogni uomo. A tal riguardo anche “Vita della Diocesi di Viterbo”, il giornale mensile della nostra Chiesa locale ha una nuova veste grafica di copertina per rispondere sempre più e sempre meglio a un pubblico non di soli abbonati, ma anche di semplici cittadini che vogliono conoscere e seguire la vita delle nostre comunità. L’augurio che tutte queste esperienze possano aiutare a incontrare il Signore e come dice il Papa nel Messaggio, tutti attraverso tanti “canali” viventi, attraverso le persone che si lasciano condurre dalla buona notizia…, possano essere come dei “fari nel buio di questo mondo”.




Questionario sintetico

  Questionario sintetico




Celebrata la XXV Giornata Mondiale del Malato

Il Vescovo Lino, questo pomeriggio 11 febbraio, in occasione della Festa della Madonna di Lourdes ha celebrato la XXV Giornata Mondiale del Malato nella Basilica Santuario Madonna della Quercia (patrona della Diocesi). Dopo la processione, è stata celebrata la Santa Messa con la presenza dei Volontari dell’Unitalsi e i malati che risiedono nelle cliniche del territorio della diocesi.

 

 

 

 

 

 

Fotogallery

XXV Giornata Mondiale del Malato “Santuario Basilica S.M. della Quercia” – 11.02.2017




Iniziata la Peregrinatio della Madonna della Quercia: ecco il calendario

È iniziata partendo dalla Basilica alla volta della Parrocchia di San Leonardo Murialdo in Viterbo la PEREGRINATIO DELLA MADONNA DELLA QUERCIA in occasione del VI CENTENARIO DELLA SACRA IMMAGINE E DEI 550 ANNI DEL PATTO D’AMORE CON LA CITTÀ DI VITERBO. L’immagine visiterà tutte le parrocchie della città e della zona pastorale.

Ecco il calendario:

05.02 Murialdo
12.02 S.Cuore, Monterazzano
19.02 S.Maria della Verita’
05.03 SS.Valentino e Ilario
19.03 S.Famiglia
26.03 S.Maria delle Farine
16.04 S.Martino
23.04 S.Barbara
30.04 S.Maria del Paradiso
14.05 S.Maria della Grotticella
21.05 S.Angelo, S.Maria Nuova,
Cattedrale
28.05 S.Francesco.S.Marco
11.06 SS.Trinità
18.06 Bagnaia
02.07 Canepina




DiocesInforma: Comunicato Stampa n° 2 – 2017

DON EUGENIO MARCHIO’ E’ TORNATO ALLA CASA DEL PADRE

Per oltre quarant’anni Parroco di Valentano

Download: 2 – Diocesinforma Don Eugenio Marchiò è tornato alla Casa del Padre




Don Eugenio Marchiò è tornato alla Casa del Padre

Si è diffusa rapidamente stamani a Valentano la notizia della morte improvvisa di don Eugenio Marchiò, avvenuta all’Ospedale di Belcolle, dove era ricoverato da alcuni giorni per sopraggiunti problemi cardiaci.

Proprio ieri mattina, insieme al Segretario del Vescovo, gli avevo fatto visita.
Sperava di rimettersi presto per poter fare l’intervento agli occhi programmato per il prossimo mese. Desiderava tanto, infatti, riacquistare la vista che in questi ultimi anni era stata particolarmente compromessa e che gli rendeva sempre più difficile anche la celebrazione della Messa. A questa teneva tanto. Ce lo ha detto anche ieri.
E poi sperava anche di tornare presto nella sua comunità di Valentano in cui era nato il 14 maggio 1942 e dove è stato per oltre quarant’anni, prima come Viceparroco e poi come Parroco, fino a stamani.
“Quando tornerò a Valentano, cercherò di fare quello che potrò”, ci ha detto ieri.
Era cosciente dei suoi limiti, dovuti alle condizioni di salute, ma nello stesso tempo sentiva il desiderio di rendersi ancora utile per la sua comunità, che lo scorso anno aveva festeggiato il cinquantesimo del suo sacerdozio avvenuto il 20 giugno del 1966.
Il suo ministero sacerdotale – dopo due anni passati come Vicerettore al Seminario di Montefiascone e uno come Viceparroco a Latera – si è svolto tutto nella “sua” Valentano.
È stato un sacerdote mite, buono, generoso, sempre accogliente e attento ai problemi degli altri.
Ha affrontato le difficoltà di salute con serenità e fede.
Sul suo volto non è mai mancato il sorriso.
Fino all’ultimo si abbandonato alla volontà di Dio.
Continui dal cielo a lavorare per questa sua Chiesa che lo ricorda con gratitudine e lo affida, riconoscente, all’abbraccio misericordioso del Padre.

Don Luigi Fabbri
Vicario Generale

I funerali, presieduti da S.E.mons Lino Fumagalli Vescovo di Viterbo, si terranno domani, lunedì 6 febbraio 2017 alle ore 15.30 nella Chiesa Parrocchiale di Valentano.




XXV Giornata Mondiale del Malato: 11 febbraio presso la Basilica S.M. della Quercia

L’Unitalsi in collaborazione con l’Ufficio diocesano di Pastorale della Salute, celebra la “XXV” Giornata Mondiale del Malato”, nel ricordo della prima apparizione dell’Immacolata Concezione a Bernadette alla grotta di Massabielle. Anche quest’anno ricorderemo gli avvenimenti presso il Santuario della Madonna della Quercia con una celebrazione, che guidata dal nostro Vescovo Mons. Lino Fumagalli, avrà inizio alle ore 15.30 e si realizzerà con momenti di partecipazione corale e processionale. Si invitano tutti i fedeli a partecipare.




DiocesInforma: Comunicato Stampa n° 1 – 2017

RICONSEGNATO ALLA DIOCESI DI VITERBO IL CODICE CONTENENTE LO STATUTO DI BAGNOREGIO

Il codice manoscritto è stato ritrovato, recuperato e riconsegnato alla Diocesi di Viterbo e depositato presso il Centro diocesano di documentazione (Ce.Di.Do.)

Download:1 – Diocesinforma Riconsegnato alla Diocesi il codice contenente lo Statuto di Bagnoregio

 

 




Festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti: ore 18.30 S.Messa presieduta dal Vescovo

Oggi 24 gennaio ricorre la Festa del Patrono dei Giornalisti san Francesco di Sales. Il Vescovo di Viterbo S.E. Mons Lino Fumagalli celebrerà per tutti i giornalisti e addetti alle comunicazioni la santa Messa presso il seminario diocesano alle ore 18.30.
Mentre il prossimo 7 aprire al Palazzo dei Papi (Viterbo) sarà con noi Francesco Giorgino conduttore del Tg1 a presentare il suo ultimo libro. L’Ordine dei Giornalisti del Lazio darà crediti per i colleghi giornalisti che prenderanno parte all’iniziativa.

 




Memoria di San Nicola

La Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, accogliendo la richiesta della Conferenza Episcopale Italiana, approvata durante la 63a Assemblea Generale, con Decreto datato 4 novembre 2016, ha approvato la proposta di rendere obbligatoria la memoria facoltativa di san Nicola (6 dicembre). Pertanto a partire dal prossimo 6 dicembre la memoria si potrà già celebrare come obbligatoria. La variazione del Calendario diverrà vincolante a partire dal 6 dicembre 2017. I testi liturgici per la celebrazione dell’Eucaristia e per la Liturgia delle Ore rimangono invariati.

  Lettera Circolare San Nicola (2016)