Assemblea Diocesana 2018: venerdì 31 agosto “Sala Alessandro IV” (Palazzo dei Papi – Viterbo)

Venerdì 31 agosto alle ore 16.00 si svolgerà l’Assemblea Diocesana: “Verso il Sinodo dei Vescovi; I Giovani, la Fede e il Discernimento Vocazionale” presso la “Sala Alessandro IV” (Palazzo dei Papi – Viterbo).

Sarà presente S.E. Mons. Fabio Fabene (Sottosegretario al Sinodo dei Vescovi) che illustrerà “Lineamenta del Sinodo” e S.E. Mons. Lino Fumagalli esporrà le “Indicazioni Pastorali”. L’evento è rivolto ai parroci, catechisti, insegnanti di religione cattolica, operatori pastorali e tutti i fedeli delle parrocchie.

 Locandina Assemblea Diocesana 2018




Ufficio Beni Culturali ed Edilizia di Culto: segnala il Master in “Architettura e Arti per la Liturgia”

L’Ufficio diocesani Beni Culturali ed Edilizia di Culto, vuole segnalare questo Master promosso dal Pontificio Ateneo S. Anselmo di Rom. Il prossimo 11 ottobre 2018 avrà inizio il Master biennale di II livello in ARCHITETTURA E ARTI PER LA LITURGIA, specificatamente finalizzato a qualificare professionisti e studiosi sulla comprensione dei fondamenti che giustificano e costruiscono l’edificio chiesa.

Locandina ARCHITETTURA




Celebrato domenica 1 luglio il Giubileo delle Suore diocesane di Vita Attiva

Domenica 1 luglio le Suore di Vita Attiva della nostra Diocesi hanno celebrato, con il Vescovo Lino, il loro Giubileo Straordinario nel Centenario della Madonna della Quercia. Difronte a Gesù Eucaristica, ai piedi della Vergine Santissima affidano la loro Vocazionale, le loro Congregazioni invocando la fedeltà a Dio e nuove e sante vocazioni alla vita consacrata.




Le “Icone Copte” in mostra rendono Viterbo capitale del dialogo ecumenico: servizio TG3 Lazio

Si è tenuta alle ore 19 di domenica 24 giugno 2018, presso il palazzo dei Papi di Viterbo, la conferenza stampa di inaugurazione della mostra “Icone Copte”: oltre cinquanta fra oggetti di arte sacra della tradizione copto-ortodossa egiziana saranno in mostra nel capoluogo della Tuscia fino al 28 ottobre. All’inaugurazione ufficiale, presenti il prefetto di Viterbo Dott. Giovanni Bruno e le altre autorità civili e militari, hanno preso parte il vescovo di Viterbo Mons. Lino Fumagalli, il vescovo Copto-Ortodosso di Roma Mons. Barnaba El Soryani, la ministra della cultura egiziana Ines Abdel-Dayem, l’ambasciatore d’Egitto in Italia Hisham Mohamed Badr, il senatore della Repubblica Umberto Fusco, Giacomo Barelli per Fondazione Caffeina Cultura; la conferenza stampa è stata conclusa dall’intevento di Eugenio Benedetti, patron della S.i.b. – Società Italiana di Beneficienza Roma Il Cairo.

La mostra è aperta dal 25 giugno al 28 ottobre 2018, presso il Palazzo dei Papi, Sala Gualtiero

Servizio TG3 Lazio (dal minuto 13′)

http://www.rainews.it/dl/rainews/TGR/multimedia/ContentItem-06558bd6-8b0c-428e-95fc-f3329ddf4506.html




Caritas Diocesana: intitolazione degli “Orti Solidali” a don Roberto Burla, venerdì 29 giugno

Venerdì 29 giugno la Caritas Diocesana promuove l’Intitolazione degli “Orti Solidali” a don Roberto Burla. Alle ore 18.00 S.Messa presieduta dal Vescovo Lino a seguire un momento di condivisione con la degustazione dell’olio prodotto dagli orti.

 




Pellegrinaggio Diocesano in Egitto: Messa in rito Cattolico celebrata per la prima volta in un Monastero Ortodosso

Un fatto storico accaduto durante il pellegrinaggio Unitalsi in Egitto guidato dal Vescovo di Viterbo Lino Fumagalli sulle orme della Sacra Famiglia.

Non era mai accaduto prima che in un monastero ortodosso siriano dedicato alla Vergine Maria “teotoca” (genitrice di Dio) del IV sec., venisse celebrata una santa messa in rito cattolico.

Un fatto unico e storico segno e frutto sicuramente di questo primo pellegrinaggio sulle orme della sacra Famiglia dei pellegrini italiani in terra d’Egitto.

E’ accaduto nella giornata del 20 giugno 2018 nel monastero Copto Ortodosso di Natrun nel deserto di Egitto. Proprio in questo splendido monastero il Vescovo Barnaba capo della chiesa Copta-Ortodossa d’Italia – che segue il pellegrinaggio insieme al Vescovo Fumagalli -, ha voluto compiere questo gesto altamente simbolico nei confronti della primo pellegrinaggio di cattolici dall’Italia – che ha inaugurato il cammino della sacra famiglia – di celebrare l’Eucaristia all’interno del monastero. I monaci – una comunità di oltre 200 fra sacerdoti, novizi e studenti – addirittura hanno messo a disposizione del vescovo Fumagalli i paramenti liturgici e le sacre suppellettili (calice, patena, ampolle) oltre ad assistere alla preghiera.

Un segno di grande rispetto e amicizia fraterna che lascia ben sperare in un cammino cristiano da compiere – seppur nella diversità – nell’unita della fede predicata da Gesù Cristo. In questi luoghi, infatti – patria del monachesimo – anche i grandi padri e i grandi santi hanno pregato, ascoltato il Vangelo, e si sono nutriti del pane Eucaristico. Fra questi, santo Biscioy, Santo Giovanni Caman, San Giovani Corto etc etc

Al termine della messa, il Vescovo Fumagalli ha salutato il Vescovo Metaos, capo del Monastero, donando un libro della storia di Viterbo e del primo conclave della storia della Chiesa avvenuto a Viterbo.

Prima di ripartire alla volta del Il Cairo, la delegazione italiana ha ricevuto il saluto da parte del Governatore e del Prefetto della regione, si è diretto poi a visitare il secondo monastero del 392 dC dedicato a San Biscioy dove e’ custodita la tomba del precedente Patriarca Copto-Ortodosso Scenuda III.

Tutti i monasteri della zona desertica sono nati dopo l’Eresia Nestoriana quindi dopo il concilio di Efeso del 341 dC,  e volevano preservare e proteggere il soprannome della Madonna che e’ diventato poi quello della “Madre di Dio”.

La visita ai monasteri del deserto hanno segnato una tappa importante del pellegrinaggio in Egitto del primo gruppo di pellegrini.

Monasteri di unica e rara bellezza dove c’è una grande venerazione delle reliquie dei santi in essi conservati. Fra questi, il santo con il corpo incorrotto da 1700 anni e’ quello di San Biscioy, al quale Gesù aveva preannunciato in sogno che il suo corpo non si sarebbe decomposto. E così e’ avvenuto.

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Pellegrinaggio Diocesano in Egitto: Messa in rito Cattolico celebrata per la prima volta in un Monastero Ortodosso – dal 15 al 21 giugno 2018




Pellegrinaggio Diocesano in Egitto: da Viterbo in Egitto, in viaggio sulle orme della Sacra Famiglia: Fotogallery, video e interviste

Al centro del pellegrinaggio italiano anche il dialogo ecumenico fra chiesa cattolica e chiesa copta.

Dopo i primi due giorni di Pellegrinaggio a Betlemme e l’incontro con il Patriarca Latino di Gerusalemme, i pellegrini italiani, guidati dal Vescovo di Viterbo Mons. Lino Fumagalli e Mons Barnaba Soriany vescovo degli egiziani copti in Italia, si sono diretti alla volta dell’Egitto ripercorrendo così quel primo pellegrinaggio compiuto proprio dalla sacra Famiglia. «Sono giorni in cui  ripercorreremo il cammino della sacra Famiglia da Betlemme al Cairo – ha detto il vescovo Fumagalli -, e ripercorrendo simbolicamente quel primo e vero pellegrinaggio vogliamo metterci sui sentieri della santa Famiglia di Nazareth per ritornare alle origini della nostra fede».

Ma il viaggio in Egitto ha anche un sapore storico e culturale oltre che religioso. «Con questo pellegrinaggio – prosegue il Vescovo di Viterbo  – apriamo ufficialmente il cammino della santa Famiglia che tanto il governo e le autorità egiziane hanno voluto e ci auguriamo che tanti altri pellegrini possano tornare a ripercorrere questo antico itinerario di fede».

La delegazione italiana (cinquanta persone in tutto) proveniente oltre che dalla Tuscia anche da diverse parti d’Italia, e’ guidata a livello organizzativo dall’Unitalsi nelle persone della presidente Preziosa Terrinoni e dall’assistente regionale don Gianni Toni. Molti sono stati i luoghi visitati e le autorità incontrate in questi giorni. Dall’accoglienza in aeroporto al Cairo da parte della delegazione del Ministero del Turismo egiziano, al saluto di benvenuto in hotel del Vice Ministro degli Interni dell’Egitto e al ricevimento in Ambasciata italiana al Cairo e l’incontro con l’ambasciatore Giampaolo Cantini e illustre personalità del mondo della cultura.

Non da meno due importanti momenti religiosi ecumenici con la chiesa locale copta cattolica e il suo Patriarca Ibrahim presso il seminario de Il Cairo e l’udienza con papa Tawrodos II Patriarca della Chiesa copto-ortodossa di Egitto. Due momenti di ampio respiro ecumenico che hanno messo in luce più le cose che ci accomunano che quelle che ci dividono, tra le più importanti la voglia e il desiderio di dialogo e di pace nel nome di Gesù Cristo. Un’accoglienza bella da parte del Governo Egiziano verso la delegazione italiana che ha messo in campo un imponente servizio di controllo e scorta per velocizzare gli spostamenti nella caotica e trafficata Cairo.

Il pellegrinaggio si concluderà con la visita ai monasteri copti nel deserto dove la Sacra Famiglia durante la sua fuga da Erode trascorse quasi tre anni e mezzo, stesso luogo dove e’ nata l’esperienza del Monachesimo. Sarà un momento in cui ancora una volta le due comunità religiose cattolica e copto-ortodossa si incontreranno nel nome di Gesù Cristo.

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Pellegrinaggio Diocesano in Egitto: da Viterbo in Egitto, in viaggio sulle orme della Sacra Famiglia – dal 15 al 21 giugno

Video

Pellegrinaggio Diocesano in Egitto 15/21.06.2018: alcuni momenti del Pellegrinaggio

Pellegrinaggio Diocesano in Egitto 15/21.06.2018: intervista a S.E. Mons. Lino Fumagalli

Pellegrinaggio Diocesano in Egitto 15/21.06.2018: intervista a Mons. Anba Bernaba El Soryany

Pellegrinaggio Diocesano in Egitto 15/21.06.2018: intervista al Dott. Eugenio Benedetti




Seminario Diocesano: Campo Estivo 2018 dal 9 al 13 luglio

Il Seminario Diocesano organizza dal 9 al 13 luglio il Campo Estivo 2018 a Cleulis (Udine). Il campo vocazionale è un viaggio dentro di te per imparare a guardarti con occhi nuovi, conoscere il meglio di te e scoprirti amato “prima” ancora di venire all’esistenza. Un ‘Amore che precede, sostiene, accompagna e spinge a rispondere al suo amore.

Per informazioni contatta il tuo parroco o il Seminario: 0761.340048 – donluigifabbri@gmail.com

 Volantino Campo Vocazionale 2018




Pellegrinaggio Diocesano in Egitto: il Vescovo di Viterbo Lino Fumagalli ha incontrato Papa Tawrodos II patriarca Copto Ortodosso della Chiesa egiziana

 

Questa mattina,19 giugno, presso la sede del patriarcato Copto Ortodosso a Il Cairo, S.E. Mons. Lino Fumagalli Vescovo di Viterbo è stato ricevuto da Papa Tawrodos II alla presenza dell’Ambasciatore Italiano al Cairo Giampaolo Cantini, dei rappresentanti del Ministero del Turismo Egiziano e del dott. Paolo Sabbatini direttore dell’Istituto di Cultura al Cairo. Una mattinata intensa al Patriarcato Copto, durante la quale Papa Tawrodos II ha mandato da prima un saluto cordiale a Papa Francesco augurandogli pace e salute e poi ha salutato il Vescovo Fumagalli e tutti i partecipanti al primo pellegrinaggio dall’Italia “sulle orme della Sacra Famiglia” con 50 pellegrini portati da UNITALSI.

“Siamo contenti della vostra presenza e spero che la vostra accoglienza qui in Egitto sia confortevole – ha detto Papa Tawrodos II salutando i pellegrini italiani – e le visite che state facendo in questi luoghi toccati dalla Sacra Famiglia siano occasione per ricevere una bella benedizione”.
Poi il Patriarca Copto Ortodosso salutando il Vescovo di Viterbo – chiamandolo per sbaglio Cardinale – ha usato queste parole: “E’ una buona occasione di incontrarmi con il Cardinale, i vescovi, i sacerdoti presenti e tutti gli organizzatori e con il Signor Ambasciatore Italiano, siete tutti i benvenuti”. E Papa Tawrodos II – concludendo il suo saluto – ha ricordato che c’è un detto in Egitto che dice: “avete illuminato l’Egitto, grazie tantissime”.
Il Vescovo Barnaba Soriany della chiesa Copta in Italia – che ha accompagnato anche lui questo primo pellegrinaggio da roma – ha presentato il vescovo di viterbo Fumagalli il quale ha salutato così il Papa:
“Grazie Santità per averci ricevuto e grazie per l’accoglienza che la sua chiesa ci ha dimostrato – ha dichiarato il vescovo Lino Fumagalli nel suo saluto al patriarca – e dal pellegrinaggio che abbiamo organizzato desideriamo camminare insieme. L’ecumenismo del pellegrinaggio, del camminare insieme, e’ fare esperienza di fraternità”. Il Vescovo Lino ha poi fatto un richiamo alla ricerca del bene comune sottolineando che “come chiesa fondata da Cristo, possiamo insieme camminare e testimoniare i valori fondamentali, in particolare la solidarietà, la ricerca della pace e il rispetto del creato.
Con questo primo pellegrinaggio – ha concluso il Vescovo Fumagalli – abbiamo posto un piccolo seme che ci auguriamo cresca sempre più per il bene della chiesa e della comunità civile. L’udienza si è conclusa con lo scambio di doni. Il vescovo Fumagalli ha donato a Papa Tawrodos II una icona (in tegola) della Madonna della Quercia Patrona della Diocesi di Viterbo. Il Papa salutando personalmente tutti i pellegrini ha donato a ciascuno presente una icona della Sacra Famiglia.

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Pellegrinaggio Diocesano in Egitto: il Vescovo di Viterbo Lino Fumagalli incontra Papa Tawrodos II patriarca Copto Ortodosso della Chiesa egiziana – 19.06.2018

 




Pellegrinaggio Diocesano in Egitto: incontro con il Patriarca Copto Cattolico di Egitto Ibrahim

La delegazione Italiana ha incontrato la Chiesa locale Copto/Cattolica di Egitto.
Il Vescovo Fumagalli: «Se cammineremo insieme e ricercheremo il bene comune, cresceranno le nostre comunità religiose e civili».

È iniziato il 15 giugno, il pellegrinaggio in Terra Santa ed Egitto sulle orme della Sacra Famiglia organizzato dall’Unitalsi e dalla Diocesi di Viterbo sotto l’impulso e la promozione della Società italiana di beneficenza (SIB) guidata da Eugenio Benedetti. Tra gli incontri più importanti, nella giornata del 18 giugno, quella con il patriarca della Chiesa copto-cattolica d’Egitto S.E. Mons. Ibrahim Isaac Sidrak. «Qui musulmani e cristiani – ha detto il patriarca -, sono un solo popolo, superando tante sfide, tante difficoltà grazie anche al vostro aiuto non solo economico ma umano e sociale». L’incontro si è svolto alla presenza dei pellegrini italiani, dei vescovi e sacerdoti e dei seminaristi egiziani del seminario maggiore della Chiesa copto-cattolica di Maadi. «L’Egitto vive in sicurezza grazie agli sforzi di tutti noi – le parole del patriarca cattolico -, vi accogliamo con tutta la nostra gioia, per testimoniare come l’Egitto non rappresenta più una meta solo di divertimento ma anche una terra dove vivere esperienze umane e spirituali».

Il vescovo di Viterbo S.E. Mons. Lino Fumagalli nel suo indirizzo di saluto ha detto che «la ricerca del bene comune è possibile se ciascuno fa la propria parte e cerca di camminare insieme. Io mi auguro – ha aggiunto il Vescovo Fumagalli – di poter ritornare a ripercorrere la via della Sacra Famiglia per fare un’esperienza di un popolo che ha grande voglia di crescere sia nella conoscenza del Vangelo ma anche del bene comune». All’incontro era presente anche il nunzio apostolico in Egitto S.E. Mons. Bruno Musarò, che ha sottolineato come «la presenza della Santa Famiglia in Egitto può essere interpretata come manifestazione di fede e di devozione, che alimenta la fede di noi battezzati».

Al termine, il Vescovo Fumagalli ha donato al patriarca una icona in terra cotta della Madonna della Quercia venerata con il titolo di Patrona della Diocesi di Viterbo.

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Pellegrinaggio Diocesano in Egitto: incontro con il Patriarca Copto Cattolico di Egitto Ibrahim – dal 15 al 21 giugno 2018