Messaggio di Pasqua del Vescovo alla Comunità
Rendiamo fecondo l’Amore che ci è donato nei sentieri della comune speranza.
2025_Auguri Pasquali alla Comunità
Rendiamo fecondo l’Amore che ci è donato nei sentieri della comune speranza.
2025_Auguri Pasquali alla Comunità
Ravviva il dono che è in te
Le Lectio Quaresimali del Vescovo Orazio Francesco Piazza.
I catechesi Giubilare. Introduzione (s.Faustino)
II catechesi giubilare (Quercia)
Carissimi Fratelli e Sorelle, con il segno penitenziale delle ceneri sul capo, iniziamo il pellegrinaggio annuale della Quaresima nel tempo prezioso dell’anno giubilare: un percorso interiore di conversione del cuore e della vita.
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Omelia del Vescovo Messa Crismale – Viterbo, 5 aprile 2023
La fedeltà a Cristo nel cammino della virtù provata
Carissimi Fratelli e Sorelle amati da Dio, Trino ed Unico; il tempo quaresimale che si conclude è stato tempo di grazia necessario per cercare di svuotare il cuore di ciò che, in noi, genera il disgusto delle alienazioni, delle asprezze e delle negatività che lo inquinano e poterlo poi riempire del miele della misericordia che rigenera, trasforma la vita, rinnova l’entusiasmo attraverso la luce della Risurrezione.
Carissimi Fratelli e Sorelle, amati da Dio, Uno e Trino.
Il tempo quaresimale è opportunità di grazia per ritrovare equilibrio nel cuore e riconsegnare senso alla vita: su tale sentiero ci indirizzano le parole del profeta Isaia. Sono parole che a partire dall’evidenza della fragilità umana, segnata da complessità e difficoltà, da errori e lacerazioni, orientano, in positivo, verso una rinnovata consapevolezza: «Fra le tenebre brillerà la tua luce». Per essere riverbero di luce nelle tenebre è necessario però rendere trasparente il cuore ripulendolo da incrostazioni, svuotandolo da elementi che lo inquinano. Ci aiuta l’immagine molto cara ad Agostino: non si può mescolare in un recipiente aceto e miele; ne nasce il disgusto e la repulsione! Bisogna svuotare il recipiente dell’aceto, ripulirlo e poi riempirlo di miele. Solo allora si potrà gustare tutta la vera dolcezza di questo alimento che dona energia e vitalità. Sappiamo bene che spesso il nostro cuore è colmo di molto aceto: asprezze, amarezze e disgusto, che inquinano tutto il corpo, indebolendolo; bisogna ripulirlo! Per questo è necessaria un’ascesi personale, un impegno serrato, per creare le condizioni opportune a dare qualità al cuore e alla vita.
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