Incontro per le coppie della pastorale familiare diocesana e parrocchiale. Il 20 aprile 2024, inizio alle ore 16,15, presso la Parrocchia Sacra Famiglia Viterbo. “La cena sarà offerta dall’ufficio famiglia”.

C’è un luogo in cui le famiglie possono stare insieme fraternamente. C’è’ un momento particolarmente curato sia per i genitori che per i figli. C’è un’oasi in cui poter riflettere, dialogare, pregare, condividere esperienze, ma anche cenare, divertirsi, stringere nuove amicizie, chiedere aiuto e ascolto. E’ il Gruppo Famiglie!

In occasione del 1 maggio Festa di San Giuseppe lavoratore, giornata internazionale del lavoro, la chiesa di Viterbo incontra il mondo del lavoro. Martedì 30 aprile presso la zona Industriale al Poggino, via dell’Industria Viterbo, alle ore 18.30 Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Orazio Francesco.

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Il prossimo 19 aprile presso la Chiesa di Santa Barbara a Viterbo alle ore 21.00 si svolgerà la Veglia Vocazionale nella 61° Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni. Inoltre, L’Ufficio diocesano di pastorale vocazionale il 1 giugno, promuove il Cammino del discepolo nei luoghi dell’Isola Bisentina. Per informazioni rivolgersi a don Luca Fratini al numero 333.10922702

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Il documento designa San Matteo patrono dei finanzieri ed è firmato dal cardinale Eugenio Pacelli futuro Papa Pio XII originario di Onano

LA GUARDIA DI FINANZA CONSEGNA AL COMUNE LA RIPRODUZIONE AUTENTICATA DELLA BOLLA PAPALE

Questa mattina 9 aprile 2024, presso la sede del
Comune di Onano, alla presenza delle massime autorità civili, miliari e religiose della provincia fra cui anche il parroco dell’unità pastorale e Vicario foraneo don Enrico Castauro, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Col. Carlo Pasquale ha voluto donare all’amministrazione comunale, la copia in autentica con la quale l’allora Cardinale Eugenio Pacelli Segretario di Stato Vaticano nominava il 10 aprile 1934 l’apostolo San Matteo Patrono della Guardia di Finanza.

All’interno del Palazzo comunale di Onano si conserva anche una lapide che ricorda il giovane seminarista Eugenio Pacelli trascorrere le vacanze estive in questa sua casa paterna proprio ad Onano in provincia di Viterbo.

“La cerimonia di oggi, come ha sottolineato il Vescovo, avvalora e rafforza ancora di più il legame fra Pio XII e il territorio della Tuscia”, una terra che nei secoli ha accolto Cardinali e Papi proprio per la sua vicinanza con Roma e per la sua configurazione territoriale che la vedeva appartenere allo Stato Pontificio.

Il Vescovo di Viterbo Mons. Orazio Francesco Piazza presente alla cerimonia insieme al Prefetto di Viterbo dott. Gennaro Capo, nel suo intervento ha sottolineato “quanto sia importante per un corpo militare avere la figura di un Patrono. Il Patrono, ha ricordato il Vescovo, e’ un tutor, e’ un protettore, e’ un intercessore, e per un corpo militare come la Guardia di Finanza avere un protettore come San Matteo avvalora e rafforza il suo servizio a favore della collettività”.

Matteo il pubblicano, come il Vangelo ce lo descrive, prima della conversione ad apostolo era visto di cattivo occhio dalla collettività proprio per il suo ruolo di esattore delle tasse. E proprio il Vescovo, a questo riguardo ha sottolineato che, “nella divisa non si può vedere un nemico, perché chi esercita una funzione, come la Guardia di Finanza e’ a servizio della comunità impegnata quotidianamente a contrastare l’usura, l’ illegalità e ogni altra forma di negligenza dei cittadini nei confronti dello Stato. La funzione pubblica tutela la collettività e quindi la comunità non la combatte, ma la deve appoggiare”.

Al termine degli interventi, il Comandate Provinciale della Guardia di Finanza ha ufficialmente consegnato la riproduzione autentica della bolla papale al Sindaco di Onano Giuliani, che sarà conservata per i secoli futuri a memoria di questo profondo e intenso legame.

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Sì è conclusa ieri, venerdì 5 aprile la tre giorni del clero viterbese in Campania, terra di origine del nostro Vescovo.

Il gruppo, composto dal Vicario Generale don Luigi Fabbri e da alcuni sacerdoti della diocesi con la guida del nostro Vescovo Mons. Orazio Francesco Piazza, ha toccato alcuni luoghi importanti della cultura e della spiritualità partenopea come i luoghi alfonsiani.

Tra le mete visitate: il Santuario di Pietralcina, Sant’Agata dei Goti, Santuario della Madonna di Solopaca, Benevento.

Proprio al santuario della Madonna del Roseto, il Vescovo della diocesi di Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata de’ Goti Mons. Giuseppe Mazzafaro ha tenuto una riflessione ai sacerdoti.

La tre giorni, come altre iniziative per i sacerdoti, e’ stata promossa dal servizio di formazione per il clero coordinato da don Fabrizio Pacelli.

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Una cattedrale gremita, come ogni mercoledì santo, ha accolto la solenne concelebrazione eucaristica durante la quale il vescovo Mons. Orazio Francesco Piazza ha benedetto gli oli per i sacramenti.

Una celebrazione solenne che ha visto la presenza dell’intero presbiterio diocesano, i religiosi e le religiose della diocesi e l’intero popolo di Dio proveniente dalle diverse parrocchie della diocesi.
Il Vescovo, nell’omelia ha ripercorso i tratti salienti che caratterizzano ogni presbitero:
“Condividiamo il dono del Ministero Ordinato nella gio-
ia dell’intimo sentire di essere Presbiterio nella porzione di
Chiesa a noi affidata e qui adunata. Un Corpo organico in
questa Chiesa, nel Territorio, che continua l’opera feconda dello Spirito del Signore per sciogliere i vincoli di tante fragilità, materiali e spirituali, in questa nostra realtà che esige attenzione, accoglienza e ascolto”.
Alla Celevrazione era presente anche il vescovo emerito Mons. Lino Fumagalli.
La celebrazione e’ stata animata dalla Cappella musicale della Basilica Cattedrale diretta dal maestro don Roberto Bracaccini accompagnata all’organo dal maestro Ferdinando Bastianini.
Al termine, il ricordo da parte del Vescovo Piazza dei sacerdoti infermi e di coloro che quest’anno ricordano particolari anniversari di ordinazione.

Lettera di Pasqua ai sacerdoti per la messa crismale

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Si è svolta lunedì 3 aprile la Pasqua dello sportivo, un’iniziativa, promossa dall’Ufficio Diocesano di pastorale dello sport e tempo libero, per adulti, giovani e bambini del mondo dello sport e non solo. Tante personalità del settore sportivo, sono accorse per ricordare sempre che lo sport è agonismo ma anche socializzazione e per parlare del valore educativo dello sport.

Il Vescovo Orazio Francesco, accolto dal parroco don Pino Curre e don Santino Giulianelli, ha presieduto la solenne Celebrazione alla presenza delle società sportive della provincia.

“Il valore dello sport è importante, ha sottolineato il Vescovo, perché accende la passione del cuore e abitua a saper affrontare le difficoltà. Lo sport educa alla vita. Umiltà, determinazione e impegno, ha proseguito, questi sono i valori dello sport. E’ la passione che vi fa affrontare tutte le difficoltà, vi fa sopportare i sacrifici e vi fa migliorare. A coloro che curano questi ragazzi chiedo, ha continuato il Vescovo, state attenti, insegnate i valori seri. Oltre che educare loro a praticare uno sport, insegnategli i valori della vita, il rispetto tra di loro e a non aggredire chi è più fragile”.

Subito dopo la celebrazione è iniziata la tavola rotonda sul tema: “Il valore educativo dello sport”.  Hanno preso parte il Vescovo, il delegato provinciale della FIGC, Angelo Moracci, gli ex calciatori Roberto Rambaudi, Marco Quadrani e Alessandro Conticchio, Federico Tessicini Mister Universitario “Don Orione” e allenatore Squadra Attori, Dott. Daniele Pasquini Presidente Fondazione Giovanni Paolo II per lo sport e Mister Lillo Puccica. Il tutto è’ stato coordinato dalla giornalista Rai Simona Rolandi.

Una sorpresa molto gradita è arrivata durante la manifestazione: la leggenda vivente del calcio italiano e non solo, campione d’Italia con la Juve, campione del Mondo e d’Europa con la nazionale Giorgio Chiellini, ha inviato un videomessaggio di augurio a tutti i ragazzi incoraggiandoli al valore vero dello sport.

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La solenne concelebrazione della S. Messa Crismale, presieduta da S. E. Rev.ma Mons. Orazio Francesco Piazza, si terrà nella Chiesa Cattedrale alle ore 18.00 di Mercoledì Santo, 27 marzo. Oltre ai Presbiteri (diocesani e religiosi) e ai Diaconi, sono invitate tutte le Comunità parrocchiali, le Comunità religiose, i Seminaristi, le Aggregazioni laicali, i Ministri istituiti, i Ministri straordinari dell’Eucaristia e quanti esercitano altri servizi pastorali. Diretta streaming sui canali social della Diocesi.

Venerdì santo a Viterbo in piazza duomo. Ore 21.30 Solenne processione del Cristo Morto presieduta dal Vescovo Orazio Francesco. Al termine rappresentazione del Processo e Crocifissione in piazza San Lorenzo curata dai figuranti della Parrocchia dei Santi Valentino e Ilario in collaborazione con la Parrocchia di Santa Barbara. Un momento bello da vivere insieme.

(cliccando sull’immagine è possibile visualizzare la locandina)