Seminario Diocesano: Campo Estivo 2018 dal 9 al 13 luglio

Il Seminario Diocesano organizza dal 9 al 13 luglio il Campo Estivo 2018 a Cleulis (Udine). Il campo vocazionale è un viaggio dentro di te per imparare a guardarti con occhi nuovi, conoscere il meglio di te e scoprirti amato “prima” ancora di venire all’esistenza. Un ‘Amore che precede, sostiene, accompagna e spinge a rispondere al suo amore.

Per informazioni contatta il tuo parroco o il Seminario: 0761.340048 – donluigifabbri@gmail.com

 Volantino Campo Vocazionale 2018




Pellegrinaggio Diocesano in Egitto: il Vescovo di Viterbo Lino Fumagalli ha incontrato Papa Tawrodos II patriarca Copto Ortodosso della Chiesa egiziana

 

Questa mattina,19 giugno, presso la sede del patriarcato Copto Ortodosso a Il Cairo, S.E. Mons. Lino Fumagalli Vescovo di Viterbo è stato ricevuto da Papa Tawrodos II alla presenza dell’Ambasciatore Italiano al Cairo Giampaolo Cantini, dei rappresentanti del Ministero del Turismo Egiziano e del dott. Paolo Sabbatini direttore dell’Istituto di Cultura al Cairo. Una mattinata intensa al Patriarcato Copto, durante la quale Papa Tawrodos II ha mandato da prima un saluto cordiale a Papa Francesco augurandogli pace e salute e poi ha salutato il Vescovo Fumagalli e tutti i partecipanti al primo pellegrinaggio dall’Italia “sulle orme della Sacra Famiglia” con 50 pellegrini portati da UNITALSI.

“Siamo contenti della vostra presenza e spero che la vostra accoglienza qui in Egitto sia confortevole – ha detto Papa Tawrodos II salutando i pellegrini italiani – e le visite che state facendo in questi luoghi toccati dalla Sacra Famiglia siano occasione per ricevere una bella benedizione”.
Poi il Patriarca Copto Ortodosso salutando il Vescovo di Viterbo – chiamandolo per sbaglio Cardinale – ha usato queste parole: “E’ una buona occasione di incontrarmi con il Cardinale, i vescovi, i sacerdoti presenti e tutti gli organizzatori e con il Signor Ambasciatore Italiano, siete tutti i benvenuti”. E Papa Tawrodos II – concludendo il suo saluto – ha ricordato che c’è un detto in Egitto che dice: “avete illuminato l’Egitto, grazie tantissime”.
Il Vescovo Barnaba Soriany della chiesa Copta in Italia – che ha accompagnato anche lui questo primo pellegrinaggio da roma – ha presentato il vescovo di viterbo Fumagalli il quale ha salutato così il Papa:
“Grazie Santità per averci ricevuto e grazie per l’accoglienza che la sua chiesa ci ha dimostrato – ha dichiarato il vescovo Lino Fumagalli nel suo saluto al patriarca – e dal pellegrinaggio che abbiamo organizzato desideriamo camminare insieme. L’ecumenismo del pellegrinaggio, del camminare insieme, e’ fare esperienza di fraternità”. Il Vescovo Lino ha poi fatto un richiamo alla ricerca del bene comune sottolineando che “come chiesa fondata da Cristo, possiamo insieme camminare e testimoniare i valori fondamentali, in particolare la solidarietà, la ricerca della pace e il rispetto del creato.
Con questo primo pellegrinaggio – ha concluso il Vescovo Fumagalli – abbiamo posto un piccolo seme che ci auguriamo cresca sempre più per il bene della chiesa e della comunità civile. L’udienza si è conclusa con lo scambio di doni. Il vescovo Fumagalli ha donato a Papa Tawrodos II una icona (in tegola) della Madonna della Quercia Patrona della Diocesi di Viterbo. Il Papa salutando personalmente tutti i pellegrini ha donato a ciascuno presente una icona della Sacra Famiglia.

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Pellegrinaggio Diocesano in Egitto: il Vescovo di Viterbo Lino Fumagalli incontra Papa Tawrodos II patriarca Copto Ortodosso della Chiesa egiziana – 19.06.2018

 




Pellegrinaggio Diocesano in Egitto: incontro con il Patriarca Copto Cattolico di Egitto Ibrahim

La delegazione Italiana ha incontrato la Chiesa locale Copto/Cattolica di Egitto.
Il Vescovo Fumagalli: «Se cammineremo insieme e ricercheremo il bene comune, cresceranno le nostre comunità religiose e civili».

È iniziato il 15 giugno, il pellegrinaggio in Terra Santa ed Egitto sulle orme della Sacra Famiglia organizzato dall’Unitalsi e dalla Diocesi di Viterbo sotto l’impulso e la promozione della Società italiana di beneficenza (SIB) guidata da Eugenio Benedetti. Tra gli incontri più importanti, nella giornata del 18 giugno, quella con il patriarca della Chiesa copto-cattolica d’Egitto S.E. Mons. Ibrahim Isaac Sidrak. «Qui musulmani e cristiani – ha detto il patriarca -, sono un solo popolo, superando tante sfide, tante difficoltà grazie anche al vostro aiuto non solo economico ma umano e sociale». L’incontro si è svolto alla presenza dei pellegrini italiani, dei vescovi e sacerdoti e dei seminaristi egiziani del seminario maggiore della Chiesa copto-cattolica di Maadi. «L’Egitto vive in sicurezza grazie agli sforzi di tutti noi – le parole del patriarca cattolico -, vi accogliamo con tutta la nostra gioia, per testimoniare come l’Egitto non rappresenta più una meta solo di divertimento ma anche una terra dove vivere esperienze umane e spirituali».

Il vescovo di Viterbo S.E. Mons. Lino Fumagalli nel suo indirizzo di saluto ha detto che «la ricerca del bene comune è possibile se ciascuno fa la propria parte e cerca di camminare insieme. Io mi auguro – ha aggiunto il Vescovo Fumagalli – di poter ritornare a ripercorrere la via della Sacra Famiglia per fare un’esperienza di un popolo che ha grande voglia di crescere sia nella conoscenza del Vangelo ma anche del bene comune». All’incontro era presente anche il nunzio apostolico in Egitto S.E. Mons. Bruno Musarò, che ha sottolineato come «la presenza della Santa Famiglia in Egitto può essere interpretata come manifestazione di fede e di devozione, che alimenta la fede di noi battezzati».

Al termine, il Vescovo Fumagalli ha donato al patriarca una icona in terra cotta della Madonna della Quercia venerata con il titolo di Patrona della Diocesi di Viterbo.

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Pellegrinaggio Diocesano in Egitto: incontro con il Patriarca Copto Cattolico di Egitto Ibrahim – dal 15 al 21 giugno 2018




Il vescovo Fumagalli guida il primo pellegrinaggio Gerusalemme-Cairo

Quello che è partito questa mattina, venerdì 15 giugno da Viterbo, sarà il primo pellegrinaggio che inaugurerà il “Cammino della sacra Famiglia” conosciuto da tutti come la fuga in Egitto compiuta da Gesù, Giuseppe e Maria a seguito delle stragi di Erode.

Questo primo pellegrinaggio dall’Italia, promosso da Eugenio Benedetti presidente della Sib e pronipote del fondatore dell’Ospedale Italiano al Cairo, ha trovato subito favorevole la Diocesi di Viterbo che insieme ad Unitalsi Nazionale ha accolto di partire con il primo gruppo di pellegrini alla scoperta dei luoghi, che secondo la tradizione cristiana, ospitarono la sacra Famiglia.

L’iniziativa ha coinvolto il governo egiziano e l’ambasciata di Egitto in Italia insieme all’Ente del Turismo Egiziano a Roma che hanno predisposto per i pellegrini di oggi e di domani, un programma ricco di incontri istituzionali e visite storiche e culturali (dalle piramidi, al museo egizio e dalle Chiese Copte ai monasteri nel deserto)

Il vescovo di Viterbo Lino Fumagalli – che guiderà il pellegrinaggio – dopo l’incontro con il patriarca latino di Gerusalemme Pierbattista Pizzaballa, sarà ricevuto dal ministro del Turismo Egiziano e dai Patriarchi della Chiesa Copto-Ortodossa e Copto-Cattolica al Cairo. È previsto anche un incontro con l’Ambasciatore Italiano al Cairo Cantini. TV 2000 l’emittente della Cei seguirà con una troppe il pellegrinaggio e racconterà passo dopo passo questa prima esperienza.

In pellegrinaggio, oltre a diversi sacerdoti della diocesi, anche tanti pellegrini da Viterbo e dai paesi della provincia e da Roma. Accompagneranno il vescovo Lino Fumagalli in questo primo pellegrinaggio anche il presidente nazionale dell’Unitalsi Di Biella e il vescovo Barnaba Soriany responsabile della Chiesa Copta in Italia.

Saranno giorni intensi di visite, incontri, ma anche occasione di dialogo con le altre religioni con le quali da sempre c’è rispetto. “Andremo in Egitto come pellegrini di pace – come ha ripetuto più volte il vescovo Fumagalli durante gli incontri preparatori al pellegrinaggio – e visitare l’Egitto è ritornare alle radici della nostra fede.

Sarà bello inaugurare questo nuovo itinerario spirituale (tanto voluto anche dall’Egitto) che potrà far riscoprire a tutti i cristiani i luoghi dove secondo la tradizione la Sacra Famiglia trovò rifugio e ospitalità nei tre anni in fuga da Betlemme”.




Ce.I.S. San Crispino: il programma della Giornata mondiale contro la droga

Il Programma delle attività che il CeIS S.Crispino propone in occasione della celebrazione della “Giornata Mondiale contro l’uso di droghe”, indetta dall’ ONU. Ogni anno il CeIS si  impegna nel sensibilizzare la popolazione su questo fenomeno un po’ accantonato anche dalle istituzioni, ma mai estinto,  anche nel nostro territorio.

 Programma Giornata contro la Droga




Informativa sulla Privacy

Pubblichiamo la bozza di “Informativa sulla privacy” da rilasciare alla famiglia, la bozza per il consenso dei dati personali da trattenere per l’ente e la lettera di incarico da sottoscrivere da parte del volontario o dipendente delegato al trattamento dei medesimi dati.

Ovviamente ogni Parrocchia dovrà inserire i dati da compilare sulle schede da scaricare.

 Informativa e consenso Privacy modello attività

 Lettera di incarico a volontario o dipendente – rappresentante del Titolare Trattamento Dati

 




GrestParty 2018: venerdì 22 giugno dalle 21.30 presso la discoteca Subway

Anche quest’anno il Servizio per la Pastorale Giovanile unitamente al Centro Vocazioni della Diocesi ha organizzato il #GrestParty: un serata di incontro, festa e formazione per gli animatori dei Grest delle varie comunità parrocchiali della diocesi.
L’incontro si terrà la sera del 22 giugno p.v. dalle ore 21.30 presso la discoteca Subway (via Luigi Rossi Danielli, 4 – Viterbo) che per quella sera sarà a nostro esclusivo uso. Il momento di festa e musica sarà preceduto da un momento forte di testimonianza: insieme a don Giosy Cento sarà nostra ospite Caterina Villirillo, mamma di Giuseppe Parretta, giovane di 18 anni ucciso a Crotone nel gennaio scorso.
L’ingresso, totalmente gratuito, è riservato esclusivamente agli animatori delle nostre parrocchie (compresi gli animatori dei Grest non attivi il 22 giugno); è necessario che ogni gruppo parrocchiale sia accompagnato per tutta la durata della festa da almeno un educatore adulto che ne avrà la piena responsabilità (sarà possibile trattenersi fino alle ore 01.30).
Al fine di controllare il numero di animatori partecipanti e gli ingressi, sono stati predisposti dei pass che potranno essere richiesti e ritirati entro giovedì 21 giugno presso la segreteria della Curia (Dott. Luca Antonelli 0761.341716 int. 5) dalle ore 9.00 alle ore 13.00.

Per qualsiasi informazione e chiarimento contattare don Fabrizio Pacelli (3488554984 | staff@viterbogiovani.net), Direttore del Servizio Diocesano per la Pastorale Giovanile.




La Parrocchia di Onano ricorda il 60° dalla morte del venerabile Papa Pio XII: sabato 9 giugno alla presenza di S.Em.za Rev.ma Card. Salvatore De Giorgi

La Parrocchia e il Comune di Onano vogliono ricordare Sabato 9 Giugno 2018 il 60° anniversario dalla morte del venerabile Sommo Pontefice PIO XII (Eugenio Pacelli). Il programma prevede: alle 10.30 in Piazza Umberto accoglienza a Sua Em.za Rev.ma il Cardinale Salvatore De Giorgi, accolto dalla Banda S. Cecilia di Onano. Visita al Palazzo Monaldeschi Della Cervara della Famiglia Pacelli. Ore 11.00 nella Chiesa Parrocchiale di S. Croce, saluti delle autorità: Sua Ecc.za Mons. Lino Fumagalli, il sindaco Giuliani Giovanni, il parroco don Gianluca Scrimieri e don Giacinto Pascarella, parroco emerito, il presidente del comitato papa Pacelli di Roma Artiglieri Emilio. Intervento breve del prof. Mancini Bonafede su “Il legame tra Eugenio Pacelli e Onano”.

La relazione del Cardinale De Giorgi sarà su “Il sacerdozio e il laicato in Pio XII”. Seguirà la Concelebrazione Eucaristica. Un altro appuntamento è per Sabato 13 ottobre ore 16 con la presenza del Segretario per le Cause dei Santi Sua Ecc.za Mons. Marcello Bartolucci e il postulatore della Causa del ven. Pio XII, il padre gesuita Pascual Cebollada.

 




Celebrata la Solennità del Corpus Domini per le vie della città

Celebrata giovedì 31 maggio la Solennità del Corpus Domini a Viterbo. Dopo la Celebrazione Eucaristica  presieduta da S.E. Mons. Lino Fumagalli nella cattedrale di San Lorenzo, è uscita la processione per le strade della città. Piazza San Lorenzo, via cardinal La Fontaine, via Annio, via Cavour, Corso Italia, fino al Santuario di Santa Rosa. Hanno partecipato i parroci, i bambini della prima comunione delle Parrocchie della città, molti fedeli e la banda cittadina “Musichiamo” dell’Unità Pastorale Santa Maria dell’Edera e Santa Maria del Paradiso.

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(Fonte foto e video: Tusciaweb)




Convegno Pastorale Diocesano 2018: relazione di Mons. Nico Dal Molin

«La prima cosa che mi preoccupa è la crisi delle vocazioni. È la nostra paternità che è in gioco qui. Questa emorragia di vocazioni è il frutto avvelenato della cultura del provvisorio e della dittatura del denaro che allontanano i giovani dalla vita consacrata, accanto al tragico fenomeno dell’inverno demografico nonché agli scandali e alla testimonianza tiepida». (Papa Francesco, Assemblea CEI, 21 maggio 2018)

 Relazione schema Mons. Nico Dal Molin – Convegno 2018