Scuola di Formazione alla Ministerialità: Inaugurazione anno Scolastico 2024 – 2025

𝑺𝒄𝒖𝒐𝒍𝒂 𝒅𝒊 𝑭𝒐𝒓𝒎𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒂𝒍𝒍𝒂 𝑴𝒊𝒏𝒊𝒔𝒕𝒆𝒓𝒊𝒂𝒍𝒊𝒕𝒂’ della Diocesi di Viterbo.
Inaugurazione anno scolastico 2024 – 2025 presso l’istituto Teologico San Pietro di Viterbo.
La presentazione dei corsi e l’avvio del nuovo anno accademico si è svolto sabato mattina 28 settembre alla presenza del Vescovo di Viterbo S.E. Mons. Orazio Francesco Piazza, della professoressa Nunzia Boccia Preside dell’istituto teologico San Pietro e di don Enrico Castauro delegato del Vescovo per la promozione dell’istituto Teologico e incaricato per la scuola di formazione alla ministerialità.

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Don Daniele Silvestri nuovo presbitero

Sabato 28 la celebrazione in Cattedrale a Viterbo per l’ordinazione sacerdotale di don Daniele Silvestri. La messa e il sacro rito di ordinazione è stato presieduto dal Vescovo di Viterbo Mons. Orazio Francesco Piazza con il presbiterio diocesano.
Seguirà ampio servizio nella edizione del prossimo tg diocesano.

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UN NUOVO SACERDOTE PER LA DIOCESI è don Daniele Silvestri

UN NUOVO SACERDOTE PER la DIOCESI DI VITERBO. È don Daniele Silvestri originario di San Martino al Cimino.

Domani Sabato 28 settembre, in Cattedrale, in occasione della Giornata Pro-Episcopo, il Vescovo Orazio Francesco Piazza presiederà la Solenne Celebrazione.

La Diocesi di Viterbo è in festa per un nuovo sacerdote che sarà consacrato domani (sabato) 28 settembre in Cattedrale a Viterbo alle ore 17.00 in occasione della giornata Pro-Episcopo che la chiesa di Viterbo dedica alla preghiera per e intorno al proprio pastore, il Vescovo Orazio Francesco Piazza.

Per l’occasione, in tutta la diocesi sono sospese le celebrazioni prefestive proprio per consentire ai fedeli e ai parroci di prendere parte al sacro rito.

“L’ordinazione sacerdotale di don Daniele – come ha ricordato Mons. Orazio Francesco Piazza al Consiglio presbiterale diocesano – deve provocare nel cuore di tutti grande gioia,  ma anche senso di gratitudine al Signore per una vita che si dona al Signore nel servizio dei fratelli e delle nostre comunità”.

Don Daniele è nato il 18 giugno 1998 a Viterbo. Battezzato a San Martino al Cimino il 2 agosto 1998 è entrato in seminario a Viterbo il 2 ottobre 2017. Ha svolto il suo servizio per due anni a Canino e a Santa Barbara. Ordinato diacono lo scorso 10 febbraio 2024, conclude ora il cammino formativo e si prepara ad esercitare il ministero ordinato nelle comunità dove il vescovo lo invierà.

Durante il periodo di formazione ha anche svolto il servizio al centro ascolto Caritas, in carcere e all’hospice di Villa Rosa.

Queste le parole di don Daniele alla vigilia dell’ordinazione sacerdotale: “Sono contento di ricevere l’ordinazione sacerdotale nel dies natalis di San Giovanni Paolo I al quale sono sempre stato legato come figura; La mia vocazione è nata in parrocchia: ho sempre frequentato la comunità insieme ai miei genitori e poi con l’arrivo di don Fabrizio che ha organizzato il gruppo giovani, si è sviluppata fino a divenire concreta scelta di vita per intraprendere un discernimento vocazionale”.

Per coloro che non potranno essere presenti, la diocesi trasmetterà in diretta sui canali social (Facebook, YouTube)  e in streaming (Diocesi di Viterbo)

 




Pastorale Familiare: itinerario formativo per coppie accompagnatrici, operatori del consultorio familiare, catechisti, insegnanti di religione

La Pastorale Familiare in collaborazione con il Consultorio Familiare, promuove l’itinerario formativo per coppie accompagnatrici, operatori del consultorio familiare, catechisti, insegnanti di religione. L’evento inizierà domenica 29 settembre dalle ore 15.00 alle ore 17.00 presso la Sala Luigi Brutti nella Parrocchia della Sacra Famiglia. Il primo incontrò sarà tenuto da don Giorgio Ciucci, vicario giudiziale della diocesi, che tratterrà il tema il sacramento del matrimonio, le cause di nullità, la riforma del processo di nullità. Gli altri incontri si svolgeranno il 27 ottobre, domenica 17 novembre, domenica 15 dicembre e domenica 19 gennaio 2025. Per informazioni contattare il 351.1344796.

PASTORALE FAMILIARE_LOCANDINA




Festa degli gli anniversari di matrimonio: il 1° – 10° – 20° – 25° – 30° – 40° – 50° – 60°, domenica 6 ottobre alle ore 17.30 presso la Cattedrale S. Lorenzo

Domenica 6ottobre alle ore 17.30 presso la Cattedrale S. Lorenzo di Viterbo, il Vescovo S.E. Mons. Orazio Francesco Piazza incontrerà gli sposi che festeggiano gli anniversari di matrimonio: il 1° – 10° – 20° – 25° – 30° – 40° – 50° – 60°. L’evento è promosso dal servizio di Pastorale Familiare della Diocesi.
Durante la celebrazione vi sarà il rinnovo degli impegni nuziali e la benedizione degli anelli. Al termine del rito verrà consegnato ad ogni coppia un ricordo della celebrazione.

ANNIVERSARI di MATRIMONIO 330×483 – 2024




Anno scolastico 2024-2025: il saluto del Vescovo agli studenti per l’inizio dell’anno scolastico

Viterbo – Diocesi
MESSAGGIO DEL VESCOVO AGLI STUDENTI PER L’INIZIO DELL’ANNO SCOLASTICO 2024-2025

Carissimi studenti e studentesse, di ogni ordine grado. Innanzitutto a voi il mio affettuoso saluto di buon inizio di questo anno scolastico, nella personale preghiera che sia ricco di frutti e confidando nel vostro impegno e dedizione.
La comunità scolastica orienta sulle vostre persone tutte le proprie energie. Un caro augurio ai dirigenti, ai docenti, a tutto il personale amministrativo e a quanti sono, in vario modo, impegnati per sostenere il cammino di formazione.
Tutte le energie sono mirate alla vostra crescita personale e a far maturare in voi adeguata capacità critica per personalizzare il percorso formativo. Tutte queste energie non vanno disperse, ma rese coese per la qualità della vostra maturazione come persone e parte attiva della Comunità civile e sociale.
Tenete in conto i valori della Costituzione e radicate la vostra maturazione sui principi dell’etica sociale. La crescita personale non è mai disgiunta dai vincoli sociali. Maturi in voi il desiderio di dare nuova linfa alle dinamiche comunitarie in cui il rispetto della dignità umana, della legalità, della giustizia e del bene comune sono fonti ineludibili. Su questo delicato sentiero si traccia il vostro e nostro futuro.
Vi prego con tutto il cuore di impegnarvi e di concentrarvi. Sono tante le possibili distrazioni che conducono alla banalizzazione di questi essenziali valori. Amate la libertà, ma sappiate dare ad essa il riscontro della responsabilità. È fondamentale per la Vostra vita la formazione che rispetti la trama di questi valori. Sulla formazione dovete basare le vostre certezze, quale garanzia del vostro cammino personale e dei progetti di vita. Date volontà al vostro cuore.
Abbiate fiducia e guardate al futuro con speranza, consapevoli che l’impegno produce i suoi frutti. Appassionatevi alla vostra formazione e siate riconoscenti verso quanti ne curano qualità e sviluppo. Nessun percorso è senza difficoltà, fatica e talvolta accompagnato da riscontri problematici. Sia in voi più grande il desiderio di superare gli ostacoli. In essi prende forma la capacità di rendere le prove una opportunità in cui dare volontà al cuore per continuare a camminare verso la meta. Vi prego di collaborare, con intelligente e creativo impegno, con quanti si dedicano con competenza e attenzione alla vostra formazione. Imparate a rispettare in ognuno la dignità personale: ogni persona è un dono per tutti. Curate la qualità di autentiche relazioni: in esse si nasconde il segreto della maturazione personale e sociale. Cercate sempre di dare ragione al desiderio di futuro in voi. Anche alle vostre Famiglie auguro di potervi accompagnare, in questo anno, attraverso un sereno e trasparente dialogo con voi e nei contesti della vostra formazione. Un caro abbraccio e per tutti la mia preghiera per un fecondo anno di positivi risultati.

Il Vescovo di Viterbo
Orazio Francesco Piazza




Rinnovato il Patto d’Amore nella Festa della Madonna della Quercia patrona della Diocesi

Ieri, domenica 8 settembre, le celebrazioni in onore della Madonna della Quercia Patrona della Diocesi. Alcune foto della processione e del Patto d’Amore.
Nelle edizioni del prossimo tg diocesano e di “vita della diocesi” ampi servizi.

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Nell’ambito de “La Cultura donata”: Incontro di studio su L’Enciclopedia Farnesiana

Centro Diocesano di Documentazione per la storia e la cultura religiosa – Viterbo e Centro di ricerche per la storia dell’Alto Lazio

Presentano

Incontri a Palazzo Papale [17° anno – 5° bimestre]

Martedì 10 settembre 2024, ore 17:00

Nell’ambito de “La Cultura donata”: Incontro di studio su L’Enciclopedia Farnesiana (Paolo Procaccioli)

Viterbo, Palazzo papale, Cedido, Sala Osbat – Piazza S. Lorenzo 6/A

Gli incontri si svolgono a Viterbo, Palazzo papale, Piazza S. Lorenzo 6/A
Per informazioni, la Segretaria degli “Incontri” è Elisa Angelone. Il numero del Centro diocesano di documentazione che li organizza è 0761.325584, l’indirizzo e-mail cedidoviterbo@gmail.com

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PATTO D’AMORE FESTA DELLA MADONNA DELLA QUERCIA: domenica 8 settembre si rinnova l’antica tradizione in onore della Patrona della Diocesi di Viterbo

Si è svolta questa mattina in Curia Vescovile, la Conferenza stampa di presentazione della Festa in onore della Madonna della Quercia Patrona della Diocesi di Viterbo.

Erano presenti il Vicario generale don Luigi Fabbri, la Sindaca di Viterbo Chiara Frontini, don Massimiliano Balsi Parroco e Rettore del Santuario Basilica Santa Maria della Quercia, Irene Temperini Pres. Pro-loco e responsabile cultura del Santuario, don Emanuele Germani portavoce della Diocesi.

Il Vicario generale nel salutare i colleghi della stampa ha ricordato come “questa festa in onore della Madonna della Quercia da 557 anni è un evento che tocca la città di Viterbo. La conferenza stampa in Curia vescovile desidera sottolineare invece quanto questa festa ormai sia diventata importante per tutto l’intero territorio diocesano. Quest’anno ricorrono anche i 38 anni dall’unificazione della Diocesi (dalle ex diocesi di Bagnoregio, Tuscania, Montefiascone, Acquapendente e Viterbo) avvenuta nel 1986 di cui la Madonna della Quercia venne posta come Patrona”. Il vicario ha inoltre ricordato “come i patti vanno rispettati, ognuno secondo i propri ruoli, nei quali si esprimono sempre valori di ispirazione generale a beneficio dell’intera città e collettività”.

Il popolo di Viterbo onora la Madonna della Quercia dal 1467, anno in cui si svolse la prima processione in suo onore perché liberò e salvo la città dall’epidemia di peste che stava flagellando la città e il territorio.

La Sindaca di Viterbo Chiara Frontini, ha ricordato come questa “festa unisca l’amore del popolo viterbese nei riguardi della Madonna della Quercia. Nel suo intervento ha ricordato anche come sia inscindibile questo legame fra la città e la Madonna, ed è per questo che anche quest’anno in occasione del patto d’amore, il Comune offrirà alla Madonna un dono (per ora ancora riservato).

Don Massimiliano Balsi ha ricordato invece come “il Patto d’Amore sia nato dalla richiesta del popolo e dai priori della città nel chiedere al Vescovo dell’epoca che riconoscesse questo legame indissolubile. Il patto esige duplice corresponsabilità della parte civile e religiosa, ma anche impegno e collaborazione particolare. Don Massimiliano augura che quest’anno sia un patto che rinnovi desideri e scelte”. All’interno della festa – ricorda don Massimiliano – ci sono tanti momenti di preparazione spirituale che culmineranno nella solenne celebrazione di domenica 8 settembre presieduta dal Vescovo Orazio Francesco Piazza e nel pomeriggio della grande processione e del rinnovo del Patto d’Amore. Irene temperini ha ricordato come “all’interno di questa festa si mescolano sfera religiosa e artistica, fede e arte. Il Santuario di enorme bellezza artistica e storica, attira ogni anno fedeli, ma anche tanti turisti ed è prezioso anche il lavoro dei collaboratori del Santuario ai quali va tutto il nostro grazie. La festa vedrà la presenza di tante confraternite, dei sindaci del territorio, degli sbandieratori e musici del pilastro, della banda “musichiamo” e della collaborazione del “villaggio querciaiolo” che animerà con musica e stand gastronomico la serata finale”. Ricordiamo come ultima informazione che venerdì 13 settembre in basilica e nel chiostro del complesso monumentale si terrà una visita guidata notturna.

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Celebrata la Festa di Santa Rosa: mercoledì 4 settembre la Solenne Messa presieduta dal Vescovo

La celebrazione eucaristica del 4 settembre in cui Viterbo ricorda il giorno della traslazione del corpo dal cimitero di Santa Maria in Poggio all’attuale monastero (4 settembre 1258) quest’anno si è svolta nella basilica di San Francesco alla Rocca a causa dei recenti crolli degli affreschi della cupola del Santuario di Santa Rosa.
Alla celebrazione ha preso parte anche il Vescovo emerito Mons. Lino Fumagalli, i sacerdoti e parroci della città insieme alle autorità civili e militari del territorio.
Una presenza massiccia di fedeli e devoti che in questo giorno (4 settembre) hanno voluto pregare e sostare davanti al cuore e al corpo incorrotto della loro santa Patrona.
“Rosa ci abitua a saper trovare il modo opportuno di tenere alti i valori pur cambiando le circostanze”. Una bussola per orientarsi. “La vigilanza del cuore”, ha indicato ai fedeli il Vescovo Piazza nell’omelia. Un cuore, il proprio, su cui “ciascuno di noi deve interrogarsi. Interrogarsi sulle condizioni in cui vive”.
L’esempio è Rosa, e la sua vita. Un esempio da seguire. “Con i piedi ben piantati a terra – aggiunge mons. Vescovo – e gli occhi che guardano in prospettiva“.
Il Vescovo nell’omelia ha fatto cenno ai recenti episodi accaduti in città prima della festa di Santa Rosa: “Sono segni che non possono lasciarci indifferenti – ha sottolineato il Vescovo.
Una solenne celebrazione animata dal Coro della Cattedrale diretta da don Roberto Bracaccini alla presenza anche dei religiosi e degli ordini cavallereschi.

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