Viterbo, e il suo Palazzo dei Papi, ha ospitato nella mattinata di sabato 28 aprile un incontro cattolico-copto tra il Vescovo di Viterbo, Mons. Lino Fumagalli, e Mons. Barnaba El Soryany, titolare dell’Episcopato copto-ortodosso di Roma.
La “S.I.B. Fondazione Benedetti” che ha organizzato l’incontro svoltosi “a coronamento dei preparativi” di una serie di eventi che legheranno Italia ed Egitto coinvolgendo anche la Fondazione Caffeina e l’Unitalsi “sotto il Patrocinio di Hisham Badr, Ambasciatore d’Egitto in Italia”.
L’impulso all’insieme di iniziative è venuto da Eugenio Benedetti Gaglio, l’imprenditore siciliano pronipote del fondatore dell’ “Ospedale Italiano Umberto I” al Cairo, innamorato di Viterbo tanto da possederne una villa nelle campagne del capoluogo della Tuscia.
E ora una di quelle principali é condotta personalmente dal Ministro della Cultura egiziano, la signora Ines Abdel Dayem, che il 24 giugno prossimo sarà a Viterbo per l’inaugurazione al Palazzo dei Papi di una mostra sulla “singolare simbiosi” dell’arte egizia con la religiosità copta, oltre 200 icone copte della sacra Famiglia.
L’evento sarà affiancato da spettacoli folkloristici egiziani sulla Piazza San Lorenzo e conferenze archeologiche tenute da docenti universitari italiani ed egiziani, con la partecipazione di Zahi Hawass, massimo esperto della civiltà egizia che la mostra, la quale vanta il patrocinio del ministero delle Antichità del Cairo, intende far rivivere.
Le iniziative avvengono in parallelo al primo pellegrinaggio in Egitto sul “Cammino della Sacra Famiglia” affidato dalla Sib all’Unitalsi, primo pellegrinaggio che si svolgerà dal 15 al 21 giugno prossimo.
Il gruppo di pellegrini, guidato dai vescovi Fumagalli ed El Soryany, ripercorrerà, partendo da Betlemme i luoghi storici della “Fuga in Egitto” rievocando – attraverso la duplice liturgia cristiana, cattolica e copta – gli eventi dell'”Anno Zero” originati dalla “Strage degli Innocenti” di cui i Vangeli parlano.
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Incontro fra il Vescovo di Viterbo e il Vescovo copto-ortodosso di Roma – 28.04.2018