
Alla celebrazione Ecumenica, promossa dall’Ufficio diocesano per l’ecumenismo e dialogo interreligioso, ha preso parte anche l’ambasciatore inglese presso la santa sede S.E. Christopher John Trott, il comandante provinciale dei Carabinieri di Viterbo Col. Andrea Antonazzo, parroci, religiosi/e e fedeli della Chiesa di Viterbo.
Stare insieme, lettura della Sacra Scrittura e professione del Credo Niceno-Costantinopoletano, sono stati questi gli elementi e i motivi al centro della preghiera intervallata da canti e letture dei salmi, oltre che dagli interventi dell’Arcivescovo anglicano e del Pope romeno ortodosso. Un momento di comunione reso possibile dallo Spirito Santo che la Chiesa invoca in questo cammino comune ormai da secoli, che come ha ricordato l’arcivescovo Ian Ernest nel suo sermone, “ci permetterà di essere luce nel mondo dove noi viviamo e di adorare Dio in Spirito e verità e di amarlo con tutto il nostro cuore e di amare il nostro prossimo come noi stessi”.
Al termine della celebrazione anche il Pope Vasile ha salutato i presenti e ha sottolineato l’accoglienza della Chiesa di Viterbo da ormai svariati anni verso la comunità ortodossa di Viterbo, segno questo di una ricerca di fratellanza e di fraterna collaborazione.