Don Eugenio Marchiò è tornato alla Casa del Padre

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Si è diffusa rapidamente stamani a Valentano la notizia della morte improvvisa di don Eugenio Marchiò, avvenuta all’Ospedale di Belcolle, dove era ricoverato da alcuni giorni per sopraggiunti problemi cardiaci.

Proprio ieri mattina, insieme al Segretario del Vescovo, gli avevo fatto visita.
Sperava di rimettersi presto per poter fare l’intervento agli occhi programmato per il prossimo mese. Desiderava tanto, infatti, riacquistare la vista che in questi ultimi anni era stata particolarmente compromessa e che gli rendeva sempre più difficile anche la celebrazione della Messa. A questa teneva tanto. Ce lo ha detto anche ieri.
E poi sperava anche di tornare presto nella sua comunità di Valentano in cui era nato il 14 maggio 1942 e dove è stato per oltre quarant’anni, prima come Viceparroco e poi come Parroco, fino a stamani.
“Quando tornerò a Valentano, cercherò di fare quello che potrò”, ci ha detto ieri.
Era cosciente dei suoi limiti, dovuti alle condizioni di salute, ma nello stesso tempo sentiva il desiderio di rendersi ancora utile per la sua comunità, che lo scorso anno aveva festeggiato il cinquantesimo del suo sacerdozio avvenuto il 20 giugno del 1966.
Il suo ministero sacerdotale – dopo due anni passati come Vicerettore al Seminario di Montefiascone e uno come Viceparroco a Latera – si è svolto tutto nella “sua” Valentano.
È stato un sacerdote mite, buono, generoso, sempre accogliente e attento ai problemi degli altri.
Ha affrontato le difficoltà di salute con serenità e fede.
Sul suo volto non è mai mancato il sorriso.
Fino all’ultimo si abbandonato alla volontà di Dio.
Continui dal cielo a lavorare per questa sua Chiesa che lo ricorda con gratitudine e lo affida, riconoscente, all’abbraccio misericordioso del Padre.

Don Luigi Fabbri
Vicario Generale

I funerali, presieduti da S.E.mons Lino Fumagalli Vescovo di Viterbo, si terranno domani, lunedì 6 febbraio 2017 alle ore 15.30 nella Chiesa Parrocchiale di Valentano.