In occasione dei 750 anni dalla morte, il Comune concederà la cittadinanza onoraria alla famiglia francescana.
Alle 18.30 la Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo di Viterbo Mons. Piazza alla presenza del Ministro Generale OFM Fra Massimo Fusarelli
Il 15 luglio 1274 moriva a Lione Bonaventura da Bagnoregio, insigne figlio della terra di Tuscia.
Venne canonizzato da papa Sisto IV nel 1482 e proclamato Dottore della Chiesa da papa Sisto V nel 1588. È considerato uno tra i più importanti biografi di san Francesco d’Assisi. Alla sua biografia — la Legenda Maior — si ispirò Giotto per il ciclo delle storie sul Santo nella basilica di Assisi.
Dal 1257 al 1274 fu ministro generale dell’Ordine francescano, del quale è ritenuto quasi un secondo fondatore. Sotto la sua guida furono pubblicate le Costituzioni narbonesi, su cui si basarono tutte le successive costituzioni dell’Ordine.
La visione filosofica di Bonaventura partiva dal presupposto che ogni conoscenza inizi dai sensi: l’anima conosce Dio e se stessa senza l’aiuto dei sensi esterni. Risolse il problema del rapporto tra ragione e fede in chiave platonico-agostiniana.
Il suo stesso nome sarebbe dovuto all’intervento miracoloso di san Francesco al quale la madre lo votò da piccolo durante una gravissima malattia e che passando appunto per Bagnoregio gli avrebbe augurato: «bona ventura».
Sono diverse le iniziative che le Parrocchie di Bagnoregio insieme alla Diocesi, al Comune e al Centro studi Bonaventuriani promuovono per l’annuale centenario:
* Lunedì 15 luglio presso Auditorium Taborra di BAGNOREGIO Ore 16.30 CONFERENZA SU SAN BONAVENTURA del Ministro Generale OFM fra Massimo Fusarelli. A seguire CONFERIMENTO CITTADINANZA ONORARIA ALLA FAMIGLIA FRANCESCANA.
* In CONCATTEDRALE alle ORE 18,30 SOLENNE PONTIFICALE presieduto da S.E. Mons. ORAZIO FRANCESCO PIAZZA Vescovo di Viterbo
* Domenica 21 Luglio in Concattedrale ore 10,55 Celebrazione Eucaristica presieduta da S.E. Mons. Orazio Francesco Piazza Vescovo di Viterbo trasmessa in DIRETTA su RAI 1
In questi giorni, in concattedrale a Bagnoregio sarà possibile venerare la reliquia del Santo Braccio unica reliquia al mondo di San Bonaventura.