Comunicato della Curia in merito alla notizia di un «possibile evento di grazia» durante il volo del Cuore di Santa Rosa su Viterbo.

image_pdfimage_print

DIOCESI DI VITERBO
Ufficio Comunicazioni Sociali

NOTA del 8.10.2024

È certamente motivo di gioia per tutti la possibilità di un eventuale evento di grazia in cui una persona possa aver sperimentato, nella fede, la singolarità di una situazione straordinaria nella sua vita. Ma è altrettanto necessario, oltre che opportuno, che la semplice notificazione di una notizia, appunto per la sua singolarità, debba poi trovare il dovuto riscontroattraverso procedure, articolate e progressive, come richiesto in questi particolari casi. Certamente il Vescovo è chiamato ad avviare le dovute indagini conoscitive e, nel rispetto delle normative relative a tali eventi, dovrà approfondirne la consistenza e l’evidenza, sotto ogni profilo. Si deve procedere con attenzione e cura per verificare quello che, solo dopo effettive e conclamate certificazioni, potrà essere sottoposto, nei vari livelli previsti, con la formula di «presunto miracolo». Questa formula è possibile scioglierla da ogni dubbio solo dopo i vari procedimenti nelle sedi preposte per le necessarie valutazioni e conclusioni. Certamente questa iniziale notifica di notizia, da verificare e valutare, è comunque occasione per rinnovare l’entusiasmo della fede che dona luce e senso alla vita ecclesiale e sociale. Per questo, per la delicatezza e la serietà del procedimento di accertamento di un possibile evento di grazia, è necessario alimentare non tanto curiosità e clamore, quanto riserbo, rispetto e preghiera.

La Curia Vescovile